Page Type: | Mountain/Rock |
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Lat/Lon: | 45.51510°N / 7.27338°E |
Activities: | Mountaineering |
Elevation: | 12775 ft / 3894 m |
La Cresta Gastaldi è una bella, imponente sommità a forma di gigantesco triangolo. Risulta come la quinta Cima più alta del Gruppo del Gran Paradiso, e sicuramente attrarrebbe maggior attenzione se non fosse "oscurata" dalla vicina Vetta principale del Gran Paradiso (4.061 m). Viene affiancata dal Colle Chamonin (3.698 m) e dalla Punta di Ceresole (3.777 m) ad Oriente e dal Colle dell'Abeille (3.873 m; Ape) e dal Roc del Gran Paradiso (4.026 m) subito ad Ovest. La Parete Sud, quasi a strapiombo, s'innalza sul Ghiacciaio di Noaschetta, mentre la facciata della Nord è quasi interamente ricoperta dal grande ghiacciaio della Tribolazione. La montagna è chiaramente riconoscibile dal Villaggio di Gimillan (1.787 m), nei pressi e poco al di sopra di Cogne, ma è difficilmente visibile dal centro del medesimo Comune (1.534 m), sito nel fondovalle. Il nome gli è stato proposto dal famoso Geologo Martino Baretti onde onorare Bartolomeo Gastaldi (Torino, 1818-1879), alpinista coraggioso nonchè fondatore e Presidente del C.A.I. (Club Alpino Italiano). Tale poposta è stato suffragata dai primi salitori ovvero W. Coolidge, G. Resa, Christian Junior e R. Almer (1888).
BY CAR:
BY PLANE:
First day: From Cogne (1.534m) by bus or car to Valnontey (1.666m). Cars can be parked in the large square near the center of the village. Start the ascent of the Valnontey Valley on its orographic right side (climber's left). Go past the pleasant Pastures of Valmiana (1.728m) and reach the Erfaulet Bridge (1.830m); cross it and continue along the trail to a fork (2.040m, 1h'15/1h'30), where you take the left branch. Follow the right bank of the stream and head for the moraine called "Barma des Bouquetins" (2.698m). Climb the morain's ridge in its entirety reaching a hump. Follow this relief to a large snowfield, at the end of which you can discern a ledge going left. Climb on a faint, exposed trail for the entire length of the ledge; turn right and reach a small hanging valley. Head for the opposite side, and climb to a glacial dell between two spurs, cross it in the direction of a distinct rock gully. Climb the gully with circumspection, for the rocks are often covered with verglas and gravel. Past the gully, you'll get to the top of the spur where two fixed bivouacs are located: C. Pol (3.183m, sleeps 6) and M. Gérard - E. Grappein (3.200m, sleeps 9) (5h'30/6h'30 from Valnontey).
Prima giornata: da Cogne (1.534 m), tramite l'autobus o in auto a Valnontey (1.666 m). i mezzi posson essere parcheggiati nel piazzale vicino al centro del paese. Iniziare la salita della Valnontey sul lato orografico destro (a sinistra di chi sale). Si superano i piacevoli Pascoli diValmiana (1.728 m) raggiungendo il Ponte dell'Erfaulet (1.830 m); attraversarlo e proseguire lungo il sentiero fino ad un bivio (2.040 m, 1h'15 / 1h'30), ove si prende il ramo di sinistra. Seguire la sponda destra del torrente e la testa per la morena detta "Barma des Bouquetins" (2.698 m). risalire totalmente la cresta della morena raggiungendo una gobba. Seguire questo rilievo insino ad un grande nevaio, al termine del quale si può scorgere una sporgenza sulla sinistra. Salire su una debole traccia con percorso esposto per tutta la lunghezza della sporgenza; girare a destra raggiungendo un vallocello sospeso. Riprendere per il lato opposto, e salire ad una sella glaciale tra due speroni rocciosi, attraversando in seguito in direzione d'un ben distinguibile canalone di roccia. Salire la gola con prudenza, poiché le rocce sono spesso ricoperte da "verglass" e ghiaiioni. superato il canalone, s'arriva al vertice dello sperone, dove si trovano due bivacchi fissi: Carlo Pol (3.183 m, 6 posti letto) e Marcello Gérard - Ettore Grappein (3.200 m, 9 posti letto) (5h'30 / 6h'30 da Valnontey).
Second day: Go toward the cliff directly behind the two bivouacs for about one hundred meters, then turn left (beware of crevasses) aiming for Colle della Luna. (On the left one can admire the great seracs coming down from Testa della Tribolazione.) Skirt the large crevasses and continue past Punta di Ceresole, cross a large glacial valley and aiming for the large East Face of Gran Paradiso. Turn left when you are almost under the face and start climbing the glacier on the Northwest side of Cresta Gastaldi (watch out for the crevasses). Keep at a safe distance from the East Face of the Roc Gran Paradiso, thus avoiding possible rock and ice fall. Once at Colle dell'Abeille (Ape), continue along the ridge for about 150 meters to reach the Summit and enjoy the breathtaking view of the peaks in the Gran Paradiso Group. Descend by the same route.
Seconda giornata: risalire verso la "scogliera" direttamente dietro ai due bivacchi per circa un centinaio di metri, poi svoltare a sinistra (attenzione ai crepacci) puntando verso il Colle della Luna. (Sulla di sinistra si possono ammirare i grandi seracchi che scendono dalla Testa della Tribolazione.) scartando grandi crepacci si prosegue oltre la Punta di Ceresole attraversando una grande valle glaciale e puntando in direzione della grande Parete Est del Gran Paradiso. Girare sulla sinistra quando si è quasi sotto il viso e iniziare a scalare la ghiacciaio sul versante nord-ovest di Cresta Gastaldi (attenzione ai crepacci). Procedere a distanza di sicurezza dalla Parete orientale del Roc, evitando così possibili frane rocciose e cascate di ghiaccio. Una volta a Colle dell'Abeille (Ape), proseguire lungo la cresta per circa 150 metri per raggiungere la Vetta godendosi la vista mozzafiato delle Vette del Gruppo del Gran Paradiso. Discesa per stessa via. Il percorso è valutato da PD (poco difficile) ad AD (abbastanza difficile), a seconda delle condizioni della montagna.Mountaineering equipment, including rope, ice axe, and crampons.
Da Alpinismo con corda, piccozza e ramponi.
From Cogne: Bivacchi Carlo Pol (3.183m) and M. Gérard - E. Grappein (3.200m), located on the spur that divides the northern and southern branches of the Tribolazione glacier.
Difficulty: PD. Reachable from Valnontey (see above).
Entro i confini del P.N.G.P. (Parco Nazionale del Gran Paradiso), attualmente (estate 2004), i cani in genere non vengono ammessi, se non per alcuni sentieri mentre sussiste divieto di campeggio (tranne che per gli alpinisti dal tramonto e sino all'alba). Non son dovute spese alcune.
BOOKS:
MAPS:
I want to thank Fabio (Brenta) for the translation of the text from Italian and Livioz who provided the coordinates of the Summit helped with the edit. and also Osvaldo Cardellina for the translation by English in Italian.