Bois (Forests) of Brin & Liautaysaz above Jovençan, by livioz
Jovençan
Risulta compresso tra l'estremità Occidentale della Conca di Pila ed il Comune di Aymavilles. Dal precedente confine con il Comune di Gressan si divide da quello di Aymavilles, sempre partendo dal triplice confine con la Punta de la Pierre, passando dai Villaggi di Savoyon, La Prému, Turlin de Jovençan
(1456 m), Mont-Corvé per raggiungere quello di Pompiod
(655 m), appena al di sopra della Strada Regionale
"dell'Envers" ed a non molta distanza dalla Dora Baltea. Dal fondovalle sale la strada poderale che da Turille
(670 m) raggiunge dapprima Montrosset e poi, passando attraverso il Comune di Gressan, l'Alpe di Chavanasse
(1155 m) ed indi quella di Bren di Milieu. Un sentiero
n° 2A/21B, partendo tra i Villaggi di Pingaz e Les Adams
(641 m), arriva a quello di Montrosset
(831 m) e successivamente come sentiero
n° 21B, piegando più verso Sudest, a quello di Noveilloz
(981 m); da questo punto procedendo a Sud raggiunge Chavanasse e, salendo presso il confine tra i due comuni, raggiunge Bren di Milieu. Appena oltre Chavanasse una deviazione verso Sudovest con sentiero
n° 21C raggiunge i Villaggi di Champailler
(1469 m) e di Turlin Dessous e Dessus
(1466 m, 1521 m); da questi in breve tempo a Turlin d'Aymavilles o all'odierna poderale dirigentesi a Bren di Milieu ed infine, sempre tramite la medesima coincidente con il vecchio sentiero-mulattiera
n° 21 attraversante la grande foresta, a Pila-Pesein
(1766 m). Inoltre é possibile percorrere un sentiero
n° 21 che, partendo da Bren Dessus
(1672 m), raggiunge attraverso il Bois de Brin (+; 1776 m) il sentiero
n° 1 che arriva da Savoyon
(1611 m), appena al di sopra dei due villaggi di Turlin d'Aymavilles Dessous e Dessus
(1456 m, 1546 m). Lo stesso continua verso Sud come sentiero
n° 1 e, attraversata la grande Foresta di Liautaysaz, raggiunge l'omonima Chaz
(2077/82 m), al margine Occidentale della Conca di Pila.
Jovençan o Joventanum (631 m; da "Fundus Joventianus" o Dzouènçan in patois) è Comune con 747 abitanti(384 nel 1964, 765 al 31 Dicembre 2010), situato tra la sponda Meridionale della Dora Baltea ed il Grand Bois de Champchenille alle falde del largo Versante Settentrionale della Punta de la Pierre. Possiede una superficie di 6 km² sulla quale sono dislocate diverse Frazioni: Bren, Champailler, La Prému, Turc, Verméneusaz, Pré Cognein, Turlin, Rollandin, Mont-Corvè, Plot de la Corne, Montrosset, Pendine, Gros Beylan, Les Adam (Chef-lieu), Jobel, Turille, Pompiod, Pingaz, Grummel Dessous, La Plante, Le Clou, Pessolin, Étral, Rotin, Chandiou. Jovençan è un Comune prevalentemente agricolo in particolare per la viticoltura con i pregiati vitigni di Petit rouge, di Gamay e Pinot Noir; importante anche l'alboricoltura con le piante da frutto e dal 1967 esiste la
"Société Coopérative des Fruits de Jovençan". Attività economica rilevante consiste nello allevamento di bovini e di ovini, con relativa buona produzione casearia. Esistono alcuni monumenti e luoghi d'interesse storico-culturale-religioso:
1)- nel Villaggio di Pompiod si trova un forno del 1893 e, sempre nel medesimo
2)- la Cappella di Santa Barbara, inoltre si riscontra
3)- la Cappella di Saint-Gothard della fine del XVII° Secolo,
4)- il Campanile e la Chiesa Parrocchiale romanica, ricostruita nel 1452 per il Curato Sulpice de la Tour de Gressan, e affrescata dai fratelli Artari: la medesima è stata restaurata ed ingrandita a fine Ottocento. Abbiamo ancora, sul lato Settentrionale della Strada Regionale n° 20 verso Aymavilles, al di sopra del piccolo promontorio prativo-boscoso di Châtelair la
5/7)- Torre dei Salassi o
"Torre la Plantà" del XII° Secolo, il basamento del Castello dei Tiranni del 1400 e la Chiesetta di St. Georges en Châtelair. Questo, come vuole la Leggenda, doveva essere il luogo in cui fù edificata la Capitale dei Salassie, fondata da Cordelo grande Capitano della locale Popolazione Celtica e poi distrutta dai Romani (Cordelia o Cordèle, che però altri identificano con la zona di St. Martin de Corléans ad Ovest di Aosta). Sullo stesso é ancora in evidenza e da non molto tempo restaurata la Chiesetta di St. Georges en Châtelair, costruita nel 1661, dopo la peste del 1630, come cappella al servizio del Castello di proprietà dei
"Signori di Jovensano". A fianco della medesima si eleva la Torre dei Salassi o Casaforte di Pompiod, un rudere spesso confuso con il Castello di Jovençan, sito appena al di sopra; costruito nel XIII° Secolo e conosciuto anche come il
"Castello dei Tiranni, fu fatto radere al suolo nel XIV° secolo dal Conte di Savoia. Oggigiorno si conservano solo il basamento di una torre circolare e i resti delle spesse mura atte ad indicare la maggiore espansione del sito originario. Tutto il promontorio è stato oggetto di un recupero parziale da parte del Comune a metà degli anni duemila. Sede di ritrovamenti archeologici e dotato di illuminazione, risulta però ancora in stato di degrado e parziale semi abbandono; potrebbe essere destinato ad orto botanico di piante officinali come complemento della
"Maison des Anciens remèdes". Per quanto concerne le costruzioni ad uso civile esistono
8)- i resti del vecchio mulino, oggi di proprietà del Comune, alimentato dal Canale d'irrigazione de la Riva, mentre in località Les Adam(s) si trova
9)- l'edificio di architettura rurale del
"Baou de la Cura", che, dopo il restauro del 2009/10, da Febbraio 2011 ospita il Museo della
"Maison des Anciens Remèdes".
Aymavilles
Now at the end of Basin Pila, up the other side to where Vieyes Hamlet (1158m) puts its border with Cogne and it Valley. This Municipality
(646m) is now virtually outside the Basin Pila, but is included here for a logistics paths having many connections with those of the same. Actually its borders, in addition to the above with the Municipality of Jovençan, ranging West towards the Common of Villeneuve
(670m), from which is divided by the important Torrent Grand'Eyvia, while to the South you forward in the first part of the Cogne Valley reaching the Villages of Pondel
(646m) and Vieyes, at the foot and to the West of the watershed dividing the Basin Pila. Regarding this Municipality, we report a farm dirt road which, starting from the Regional Cogne immediately after the Villages Caouz
(827m) and Poyaz, reaches the Hamlet Chevry (
922m; here comes a
unnumbered path that comes from Aymavilles). At the first bend and before the Village of Les Combes, at a Cross, part Southward path
n° 8, going near Noveillo and Dessus Dessous and crossing four times overlying other farm dirt roads, arrives, having also crossed twice the road asphalt for Ozein reaches Veulla
(1349m), at the center of this great village. By the same road in asphalt continues towards East-northeast and, passing through the localities of Belley, La Charrère, Vers le Pré, Chantel, Léonard, Murace reaches neighbor the Village of Dailleuy
(1480m). From the junction immediately after this goes up to the South a private dirt road that will then approach the Pastures of the Premou
(1685m), Rontsaille
(1762m), Titeun
(1760m), Rompérein
(1867m), La Ruì
(1923m), Bardoney
(1896m), Borbolet Viou
(2072m) and finally the most important Alpage of la Pierre
(2119m). Here comes also the path
n° 8, from La Ruì, continuing between Torrents Pépin and Montgovernaz; the same then continue from la Pierre towards Southeast towards the Pointe de Vadaille (
2383m; nice walk excursion), from which turning to the Northeast reaches the Col de la Pierre
(2584m), the crossing of which leads to the Grand Grimod
(2211m), into the Pila Basin. From Rompérein instead rises to the Southeast the path
n° 1 reaching the last Pastures Champchenille (
2212m; nice walk by snowshoes); here comes from Chaz-Liautaysaz also the trail
n° 23B completing the connection always with Pila. How path doubly numbered
1/23B continues to the Punta de la Pierre also called by inhabitants
"La Pera" (2653m) with beautiful summer excursion and splendid and popular outing Ski-Mountaineering in winter. This whole area on the Western and Northern Slopes of the
"Pera" is located outside of the Basin Pila real, but intimately connected with the same. Watching at the bottom of this sector, is yet to recommend a nice walk to the small Village of Sérignan
(1193m) with its tiny Church, right on top of a cliff overlooking Pondel or Pont d'Ael: from the junction
1274 metres, just before reaching Ozein-Veulla, the most important Hamlet, falls in the middle of meadows an asphalted road that reaches him. Nothing prevents you to walk the same mini excursion and then up to the same, perhaps with a Sunday stroll leading to visit the rocky promontory-forest (beautiful and wide area Picnic) just North of the same with great views of Mont Blanc. From Sérignan dominates instead Grand'Eyvia (Great Water) at the entrance of the Valley of Cogne, while the front rises towards the South-southeast the long divide that by the Mont-de-Poignon
(1567m), above the Common of Villeneuve, first reaches the Pointe Valletta
(2794m), the Mont Favret
(3171m), the fantastic spiers of the Grand Nomenon
(3488m) and immediately below The Grivola
(3968/9m), from here really great view with its two icy Walls Northwest and Northeast and its big three ridges (Northwest or Belleface, North also known as the
"Scimitar", between Northeast Northwest Faces, and East also called
"des Clochettes".
Aymavilles (646 m) or Lé-z-Amaveulle in patois and renamed Aimavilla (from Aymus et Avilius), during the Fascist period, is a small town of 2031 inhabitants (1360 in 1964) next to the Dora Baltea. Comprising more Fractions (Bettex, Caouz, Cerignan, Chabloz, Champessolin, Champlan, Champleval-Dessous, Château, Chef-Lieu, Cheriettes, Chevril, Clos-Savin, Crétaz-Saint-Martin, Croux, Dialley, Ferrière, Folliex, Fournier, Glassier, La Camagne, La Cleyvaz, La Poyaz, La Roche, Micheley, Montbel, Moulins, Ozein con Belley, Chantel, Dailley, La Charrère, Murasses, Vers-les-Prés, Ville, Pesse, Pompiod, Pont d'Aël, Saint-Léger, Saint-Maurice, Seissogne, Sylvenoire, the various Turlin with Chanabertaz, Turlin-Dessous and Turlin-Dessus, Urbains, Venoir, Vercellod, Vieyes, Villetos) is dominated by its beautiful Castle with four towers located on the hill above and at the entrance of the Val de Cogne, which extends to the Villages Pondel to the West and Vieyes in Southeast. It covers an area of 53.24 km. square and its economy is based on agriculture. In the area there are several varieties that are used locally to produce very fine local wines (also the first prizes at the World) that are related to the
"Coopérative des Onze Communes" (Cooperative Society of the Eleven Municipalities), located near the castle and surrounded by a series of beautiful vineyards. In addition to farming and agricultural activities, there is also an important Hydroelectric Power plant that uses the waters of the Torrent Grand'Eyvia; this eponymous central, always at the inside of the municipality, uses the waters of Baltea and the unloading of the Central Champagne One, Champagne Two and Chavonne. In this regard, Monuments and places of religious interest we have
1)- the Church of Saint-Léger; worthy of note the two Churches: historically for many centuries the municipality had two parishes, that of Saint-Léger and that of Saint-Martin, were unified in 1926. As for the architecture and historical military,
2)- highlights the beautiful castle with four towers, placed on a moraine hill in a dominant position. The earliest records date back to 1278; in the thirteenth century tower remain the strong walls of context in 1357, when Aimone of Challant gave way to works of defensive reinforcement of the structure. It is now owned by the Autonomous Region of the Aosta Valley, who made major renovations,
3)- the Strong house of the Lords of Allian, still present in 1722, was built to the west of the Parish Church of San Martino, produced with the use Material of Casaforte now in ruins,
4)- to find another Montbel Casaforte, now converted into a rural residence, also
5/6)- Aymavilles there were building today no longer present, as the Castle of Châtellet that was part reconnaissance feudal Giacometto Aymaville of 1297, and the Tower du Bois, mentioned in a document of 1308. Among the civil structures is evident
7)- the Pont d'Aël in Fraction Pondel, aqueduct bridge of the Roman road from Aosta led to the Little St. Bernard Pass, while in the above Village Ozein is
8)- the home of the Bishop or Tornalla. Along the Regional Road No. 47 to get to
9)- Bridge Chevril
"thrown" on Torrent Grand'Eyvia. Collapsed December 23th, 2011, was one of the architectural wonders of the Val de Cogne and very important for the connection to the valley floor; designed by the Royal Corps du Génie Civil Turin in 1865 to merge Cogne with Aosta. The work, of which you can still see the remains of the wooden structure, from the engineering point of view represented of great technical and important historical find the Kingdom of Italy. Very important are the areas with Naturalistic primarily the
10)- National Park of Gran Paradiso (
P.N.G.P.), while the
11)- abandoned mines of Pompiod constitute the habitat par excellence of bats with different species: the site, together with the Castle of Aymavilles where for several years a colony of Myotis myotis has found the right place to play, is recognized as a site of community interest. And yet
12)- to be recorded as the natural environment of the Pont d'Aël is recognized as a site of community interest.
Between Pointe de la Pierre & his Hill, by Ilario Antonio Garzotto
Aymavilles
Ormai al termine della Conca di Pila, risale il versante opposto dove a Vieyes (1158 m) pone il suo confine con Cogne e la sua Valle. Questo Comune
(646 m) é ormai praticamente al di fuori dalla Conca di Pila, ma viene qui inserito per una logistica di sentieri avendo molte connessioni con quelli della medesima. In realtà i suoi confini, oltre a quello suddetto con il Comune di Jovençan, spaziano ad Ovest verso il Comune di Villeneuve
(670 m), dal quale é diviso dall'importante Torrente Grand'Eyvia, mentre verso Meridione si inoltrano nella prima parte della Valle di Cogne raggiungendo i Villaggi di Pondel
(646 m) e di Vieyes, ai piedi ed ad Ovest dello spartiacque divisorio con la Conca di Pila. Per quanto concerne questo Comune, segnaliamo una strada poderale che, partendo dalla Regionale per Cogne subito dopo i Villaggi di Caouz
(827 m) e Poyaz, raggiunge il Villaggio di Chevry (
922 m; qui giunge anche un sentiero
non numerato che proviene da Aymavilles). Al primo tornante e prima del Villaggio di Les Combes, presso una Croce, parte verso Sud il sentiero
n° 8 che, passando a fianco di Noveillo Dessous e Dessus ed attraversando quattro volte altre soprastanti strade poderali, arriva, dopo avere anche superato due volte la strada in asfalto per Ozein, arriva a Veulla
(1349 m), al centro di questo grande Villaggio. Dal medesimo la strada in asfalto prosegue verso Est-nordest e, transitando per le località Belley, La Charrère, Vers le Pré, Chantel, Léonard, Murace raggiunge il vicino Villaggio di Dailleuy
(1480 m). Dal bivio subito dopo questo sale verso Sud una strada poderale che raggiunge in successione gli Alpeggi di la Premou
(1685 m), Rontsaille
(1762 m), Titeun
(1760 m), Rompérein
(1867 m), La Ruì
(1923 m), Bardoney
(1896 m), Borbolet Viou
(2072 m) ed infine la Pierre
(2119 m). Qui giunge anche il sentiero
n° 8 che, passando da La Ruì, sale tra i Torrents Pépin e Montgovernaz; lo stesso poi continuerà da la Pierre verso Sudest in direzione della Pointe de Vadaille (
2383 m; bella passeggiata escursione), dalla quale voltando a Nordest raggiunge il Col de la Pierre
(2584 m), la traversata del quale porta al Grand Grimod
(2211 m) nella Conca di Pila. Da Rompérein invece sale verso Sudest il sentiero
n° 1 che raggiunge l'ultimo Alpeggio di Champchenille (
2212 m; bella passeggiata con le racchette da neve); qui arriva da Chaz-Liautaysaz anche il sentiero
n° 23B, completando il collegamento sempre con Pila. Come sentiero doppiamente numerato
1/23B prosegue verso la Punta de la Pierre o
"La Pera" (2653 m) con bella escursione estiva e splendida e frequentata gita di Sci-Alpinismo in inverno. Tutta questa area alle pendici Occidentali e Settentrionali della
"Pera" si trova al di fuori della Conca di Pila vera e propria, ma risulta intimamente connessa con la stessa. Guardando alla parte inferiore di questo settore, viene ancora da consigliare una bella passeggiata verso il Villaggetto di Sérignan
(1193 m) con la sua Chiesetta, proprio al di sopra d'un precipizio che domina Pondel o Pont d'Ael: dal bivio
1274 metri, appena prima di raggiungere Ozein-Veulla, scende in mezzo ai prati una strada in asfalto che lo raggiunge. Nulla vieta di percorrerla a piedi per poi risalire al medesimo, magari con una passeggiata domenicale che porta a visitare anche il promontorio roccioso-boschivo (bella area da Picnic) subito a Settentrione della stessa con grandi vedute sul Monte Bianco. Da Sèrignan si domina invece la Grand'Eyvia all'ingresso della Valle di Cogne, mentre frontalmente si eleva il grande spartiacque che dal Mont-de-Poignon
(1567 m), sopra il Comune di Villeneuve, raggiunge prima la Pointe Valletta
(2794 m), il Mont Favret
(3171 m), le fantastiche guglie del Grand Nomenon
(3488 m) e subito appresso La Grivola
(3968/9 m), da qui veramente in grande vista con le sue due ghiacciate Pareti Nordovest e Nordest e le sue tre grandi creste (Nordovest o di Belleface, Nord conosciuta anche come la
"Scimitarra" ed Est detta
"des Clochettes".
Aymavilles (646 m) o Lé-z-Amaveulle in patois nonché ribattezzato Aimavilla (da Aymus et Avilius), durante il periodo fascista, è un Comune di 2.031 abitanti (1360 nel 1964) posto accanto alla Dora Baltea. Composto da più Frazioni (Bettex, Caouz, Cerignan, Chabloz, Champessolin, Champlan, Champleval-Dessous, Château, Chef-Lieu, Cheriettes, Chevril, Clos-Savin, Crétaz-Saint-Martin, Croux, Dialley, Ferrière, Folliex, Fournier, Glassier, La Camagne, La Cleyvaz, La Poyaz, La Roche, Micheley, Montbel, Moulins, Ozein con Belley, Chantel, Dailley, La Charrère, Murasses, Vers-les-Prés, Ville, Pesse, Pompiod, Pont d'Aël, Saint-Léger, Saint-Maurice, Seissogne, Sylvenoire, i vari Turlin con Chanabertaz, Turlin-Dessous e Turlin-Dessus, Urbains, Venoir, Vercellod, Vieyes, Villetos) viene dominato dal suo splendido Castello con quattro torri posto sulla soprastante collina nonché all'ingresso della Val de Cogne, dove si estende fino ai Villaggi di Pondel ad Ovest e di Vieyes a Sudest. Si estende su di un'area 53,24 Km. quadrati e la sua economia é basata sull'agricoltura. Nel territorio sono presenti vari vitigni che vengono utilizzati localmente per la produzione di vini locali alquanto pregiati (anche dei primi premi a livello Mondiale) che sono legati alla
"Coopérative des Onze Communes" (Società Coperativa degli Undici Comuni), sita nei pressi del castello e contornata da una serie di splendidi vigneti. Oltre all'allevamento ed alle attività agricole, esiste anche un'importante Centrale Idroelettrica utilizzante le acque del Torrent Grand'Eyvia; questa omonima centrale, sempre all'interno del territorio comunale, sfrutta le acque della Dora Baltea nonché quelle di scarico delle Centrali di Champagne Uno, Champagne Due e Chavonne. Al riguardo di Monumenti e luoghi d'interesse religioso abbiamo
1)- la Chiesa di Saint-Léger; degne di annotazione le due Chiese: storicamente per lunghi secoli il comune ha avuto due parrocchie, quella di Saint-Léger e quella di Saint-Martin che vennero unificate nel 1926. Per quanto concerne le architetture storico-militari,
2)- s'evidenzia lo splendido Castello a quattro torri, posto su una collina morenica in posizione dominante. Le prime notizie risalgono al 1278; della torre duecentesca rimangono le grosse murature d'ambito nel 1357 allorché Aimone di Challant diede via ad opere di rinforzo difensivo della struttura. Ora è di proprietà della Regione Autonoma della Valle di Aosta, che ha effettuato importanti interventi di ristrutturazione,
3)- la Casaforte dei Signori di Allian, ancor presente nel 1722, era edificata ad Ovest della Chiesa Parrocchiale di San Martino, realizzata con l'utilizzo dei materiali della casaforte ormai in rovina,
4)- a Montbel troviamo un'altra Casaforte, oggi trasformata in abitazione rurale, inoltre
5/6)- ad Aymavilles esistevano delle costruzioni oggi non più presenti, come il Castello di Châtellet facente parte della ricognizione feudale di Giacometto d'Aymaville del 1297, e la Torre du Bois, citata in un documento del 1308. Tra le strutture civili si evidenzia
7)- il Pont d'Aël nella Frazione di Pondel, ponte acquedotto della strada romana che da Aosta conduceva al Colle del Piccolo San Bernardo, mentre nel soprastante Villaggio di Ozein si trova
8)- la Casa del Vescovo o Tornalla. Percorrendo la Strada Regionale n° 47 si arriva al
9)- Ponte di Chevril
"gettato" sul Torrent Grand'Eyvia. Crollato il 23 dicembre 2011, costituiva una delle meraviglie architettoniche della Val de Cogne e risultava molto importante per il collegamento con il fondovalle; progettato dal Corps Royal du Génie Civil di Torino nel 1865 per unire Cogne con Aosta. L'opera, di cui si possono ancora vedere i resti della struttura in legno, dal punto di vista ingegneristico si presentava come di grande tecnica e importante reperto storico del Regno d'Italia. Molto importanti sono le Aree Naturalistiche con
"in primis" il
10)- Parco Nazionale del Gran Paradiso (
P.N.G.P.), mentre le
11)- Miniere abbandonate di Pompiod costituiscono l'habitat per eccellenza dei pipistrelli con diverse specie di chirotteri: il sito, insieme al Castello di Aymavilles in cui per diversi anni una colonia di Myotis myotis ha trovato il luogo adatto alla riproduzione, è riconosciuto come sito d'interesse comunitario. Ed ancora
12)- da annotare come l'ambiente naturale del Pont d'Aël è riconosciuto quale sito d'interesse comunitario.
Aymavilles Castle below Pointe de la Pierre, by Konrad Sus
Getting There Towards Pila Conca
By car:
- From TORINO, MILANO, etc: Motorway A5. Exit at IVREA or Quincinetto (PIEDMONT)
From IVREA Town: Charvensod, Gressan, Jovençan, Aymavilles Municipalities.
Roman Aosta Town, by om
From Charvensod to Dard-Comboé-Arbolle Walloons towards Ponteilles (1697m) Alp & Waterfall, through dirt road, Comboé Alp & Saint Ours private Shelter (2114m), through dirt road, and Arbolle Refuge (2516m), nearby Lakes (2495m, 2497m), by Chair Lift to Chamolé Station (2309m), Lake (2325m) and muletrack.
From Charvensod (main road from Pont Suaz 567m) or Gressan (603m; alternative road) to Tivet, Les Fleurs Hamlets (1292m, 1414m) Pila Basin and Resort (low parking nearby Cableway 1800m; upper parking 1850m). Arno Shelter (2660m), always open but unguarded, nearby Couiss Summit on watershed Pila/Cogne Valley.
From Jovençan (631m) to Western Pila Conca, exclusively through path-muletrack to Tourlin Dessous (1466m) and by dirt road to Pila-Posse Tennis (1776m).
From Aymavilles (646m) to Western Pila Conca, through Main Road to Cogne Valley, alternative road to Ozein/Turlin Dessus Hamlets and dirt road to Pila-Posse.
Pila Basin from Northwest, by livioz
- From FRANCE: through the Mont Blanc Tunnel to Entrèves-crossroads to Vény/Ferret Valleys - Mountain Guides of Courmayeur - La Saxe Rock Gym - Courmayeur. By Little Saint Bernard Pass, closed since November until half May to La Thuile Valley - Pré Saint Didier - Courmayeur.
It is not necessary to take Motorway A5: you can drive on State Road n° 26, in the direction of AOSTA - IVREA - TURIN.
By plane:
- Aeroporto Internazionale "Corrado Gex" Saint Christophe (Aosta)
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